Testa di moro

Appartenenza oggetto

Proprio

Categoria

Scultura in terracotta

Città

Roma

Luogo di conservazione

Museo Nazionale del Palazzo di Venezia

Luogo di collocazione

Sala 21

Inventario

PV 10378

Materia e tecnica

Terracotta/ patinatura

Autore

Bernini Gian Lorenzo (1598-1680)

Datazione

1653 ca.

Dimensioni

cm 11.5x10.8

Provenienza

Collezione Gorga (1948)

Copyright immagine

SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma

Descrizione breve

L'opera rappresenta una Testa di moro e fu plasmata da Gian Lorenzo Bernini per studiare la fisionomia e l'espressione della figura centrale della fontana di piazza Navona detta, appunto, del Moro. Il bozzetto è modellato con tratti rapidi di stecca e i gli elementi più sporgenti, quali i ciuffi sulla fronte, il naso camuso ed anche le labbra, sembrano quasi essere stati eseguiti separatamente ed aggiunti in un secondo momento. Alcune fratture da ritiro, prodotte durante la cottura, sono ben evidenti in corrispondenza del naso e del retro della testa e una lacuna nel ductus plastico si riscontra nella parte superiore destra della capigliatura. Il volto da "satiro nero", come lo definì Fraschetti (1900), e con l'espressione accigliata è inquadrato da spessi ciuffi di barba, mentre le ciocche dei capelli, come battute dal vento, imprimono "un moto di febbrile vitalità a tutta la testa" (Angelini 1999). Proveniente dalla raccolta di Evan Gorga, il bozzetto fu pubblicato nel repertorio di Brinkmann (1923) e successivamente da Hermanin (1948) che lo assegnò a Bernini associandolo correttamente alla "fontana minore di piazza Navona, che sta di faccia al Palazzo Doria Pamphili". La pertinenza al corpus delle opere del maestro non è stata più messa in discussione e gli interventi critici successivi si sono piuttosto concentrati sulla cronologia della terracotta in relazione alla genesi e alle varie fasi dei lavori della fontana agonale.

Cristiano Giometti 

Bibliografia

A. E. Brinckmann, Barock-Bozzetti: Italienische Bildhauer, Frankfurt am Main 1923, I, p. 57; V. Mariani, Bozzetti berniniani, in "Bollettino d'arte", (1929-1930), pp. 59-65; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evo moderno dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, p. 161; H. Hermanin, Il Palazzo di Venezia, Roma 1948, p. 279; A. Santangelo (a cura di), Museo di Palazzo Venezia. Catalogo dell sculture, Roma 1954, p. 92; C. D'Onofrio, Acque e fontane di Roma, Roma 1977, p. 505; U. Schlegel, Die italienischen Bildwerke des 17. und 18. jahrhunderts, Berlin 1978, pp. 10-13; M. G. Barberini (a cura di), Sculture in terracotta del barocco romano. Bozzetti e modelli del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, catalogo della mostra, Roma 1991, p. 40; S. Andosov (a cura di), Alle origini di Canova. Le terrecotte della collezione Farsetti, catalogo della mostra, Venezia 1991, p. 60-61; A. Angelini, Gian Lorenzo Bernini. Bozzetto per la testa del "moro", in M. G. Bernardini e M. Fagiolo dell'Arco (a cura di), Gian Lorenzo Bernini regista del Barocco, catalogo della mostra, Milano 1999, n. 120, p. 382; O. Ferrari e S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, p. 503