Cristo
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in legno
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sale studio, stanzino, scaffale 1, ripiano D
- Inventario
- PV 01632
- Materia e tecnica
- Legno di tiglio/ scultura/ intaglio/ pittura
- Autore
- Ambito italiano centrale (Toscana?)
- Datazione
- 1500-1525 ca.
- Dimensioni
- cm 27 x 11 x 10
- Provenienza
- Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo (1920)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Nulla sappiamo della storia di questo pezzo, qui giunto nel 1920 per cessione del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo; esso mostra il volto di Cristo e parte del busto ed è evidentemente ciò che resta di un Crocifisso, forse processionale, sicuramente però pensato per una visione a tutto tondo, come lascia intendere la lavorazione finita e accurata anche della parte tergale dove un gancio metallico posto a metà della colonna vertebrale serviva certamente per fissarlo alla croce. Il volto regolare e sereno mostra una compostezza classica di sapore tardo quattrocentesco, ma lo sguardo tradisce un espressionismo di matrice più michelangiolesca, con riferimenti che posso far pensare ai Crocifissi fiorentini di Baccio da Montelupo (1469 – 1523), come quello della basilica di San Lorenzo e di San Marco, o a quelli della Badia di Arezzo e della pieve di San Martino a Gangalandi, anche se rispetto a questi, risulta troppo attardato lo schematismo dei particolari di barba e capelli. Le indagini scientifiche condotte nel 2009 dall’IVALSA-CNR di Firenze hanno permesso di identificare la specie legnosa utilizzata che è risultata essere il tiglio (Tilia sp.).
Grazia Maria Fachechi
Bibliografia
Inedito