Toro
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Scultura in bronzo
- Città
- Roma
- Luogo di conservazione
- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
- Luogo di collocazione
- Sala 17
- Inventario
- PV 09291
- Materia e tecnica
- Bronzo/ patina naturale rossastra/ lacca nera lucida
- Autore
- Susini Giovan Francesco (bottega)
- Datazione
- 1580 ca.
- Dimensioni
- cm 23 x 27 x 7; base cm 10,5 x 22 x 12,7
- Provenienza
- Collezione Barsanti (1934)
- Copyright immagine
- SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma
Descrizione breve
Nel mondo classico erano numerose le piccole statue in bronzo che riproducevano dei tori, alcune forse intesero proporre Apis, il cui culto assieme a quello di Serapide fu diffuso nella religione greco romana; parimenti nel Rinascimento non mancarono le raffigurazioni di questo animale, specialmente frequenti nell'arte fiamminga, ma solo il Giambologna, malgrado l'eseguità delle dimensioni, riuscì a donare loro un marcato valore monumentale.
Il Toro rappresentato in questa scultura, invece, è considerato da Pollak della ‘maniera di Giambologna' e da Santangelo riconosciuto della ‘bottega di Giovan Francesco Susini' ed accostato ad una lunga teoria di esemplari, affatto diversi tra loro, alcuni neppure fiorentini. Certamente è opera del Giambologna il prototipo di un toro dalle forme possenti; invece il prototipo di questo toro dall'esile costituzione è da assegnare a Giovan Francesco Susini.
Bibliografia
L. Pollak, Raccolta Alfredo Barsanti, Bergamo 1922, p. 93; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Catalogo delle sculture, Roma 1954, p. 52; E. Dhanens, Jean Boulogne: Giovanni Bologna Fiammingo. Douai 1529 - Florence 1608, Bruxelles 1956, pp. 215-216; P. Cannata, Piccoli bronzi rinascimentali e barocchi del Museo Oliveriano di Pesaro, Pesaro 1987, pp. 27-29, n.6.